venerdì 24 febbraio 2017

Recensione: PETER BJÄRGÖ "Animus Retinentia"
2017 - Cyclic Law




Afferrare delle idee e trasferirle in qualcosa di materiale è un processo meraviglioso. E' sicuramente un brivido per l'anima. D'altra parte è vero che alcuni musicisti non sono da considerarsi comuni; perchè attraverso lo sviluppo delle loro fragili emozioni rendono singolare il significato dell'Arte, così diventa fondamentale cercare di cogliere l'essenza di ciò che ci viene comunicato. Il compositore svedese PETER BJÄRGÖ, mastermind degli Arcana e artefice del sound visionario dei Sophia/Karjalan Sissit, fa un altro passo in avanti nella dimensione della sua amarezza, anche se si tratta di un atteggiamento emotivo, e quindi resterà sempre instabile. Un percorso solista che porta verso mete immaginarie. Nel terzo album in studio intitolato 'Animus Retinentia', sono le cose più cupe ad apparire belle, affascinanti, necessarie per raggiungere lo stato di trance. Peter Bjärgö non ha mai disegnato le parti chiare della vita e, malgrado tali sfumature appartengano al lato oscuro dell'esistenza, devono restare così come sono. Le personalità "diverse" bisogna amarle per capirle. Da avere.

Contatti: 

cycliclaw.bandcamp.com/animus-retinentia
facebook.com/Peter-Bjargo 

SONGS: You Let The Light Shine Through, Stillhet, To Replace My Sadness, Grains, Where Night Is Eternal, As Rain Falls, Memories, Transcend Time, Memories II, From Agony, Sleep Dep.Loop2