giovedì 11 giugno 2015

Recensione: OBESE "Kali Yuga"
2015 - Argonauta Records




Sebbene siano ancora agli inizi, gli OBESE hanno le idee ben chiare, e vi posso confermare che, in quanto a potenza non sono inferiori a nessuna delle band operanti nel circuito dello stoner/sludge. Se l'intenzione era quella di scrivere un album solido e consistente dall'inizio alla fine, direi che l'obiettivo è stato pienamente centrato. Il suono roccioso è di una potenza dilagante e mette a punto ciò che di buono è stato scritto per questo "Kali Yuga". Le composizioni non puntano sull'originalità, ma si fanno apprezzare per la loro rozzezza metallica. Per gli Obese contano solo due cose: picchiare duro sugli strumenti e farci scuotere la testa ripetutamente. Le abilità strumentali dei nostri mantengono intatto lo spirito volgare che anima tale genere musicale, cosa non da poco visto e considerato che al giorno d'oggi, molta più gente ha bisogno di quantità elevate di sostanza per raggiungere l'orgasmo. "Kali Yuga" è un vero e proprio omaggio al verbo di alcune grandissime formazioni americane. E' un caso se ascoltando la prorompente "The Bitter Blast" si assapora il sudore acido dei vecchi Queens of the Stone Age? Il gruppo olandese ha trovato il modo per rendere il cibo secco più appetibile. Onesti ed efficaci. Potete acquistare la vostra copia direttamente dalla Argonauta Records.

Contatti:

facebook.com/obeseofficial
argonautarecords.com

TRACKLIST: Enion, Rite Of Fire, Kali Yuga, The Bitter Blast, Red As The Sun, Steamroller, Down The Gauntlet, Bow, Begetter Dead Letter