mercoledì 17 giugno 2015

Recensione: FERAL "Where Dead Dreams Dwell"
2015 - Cyclone Empire




Ci sono gruppi che hanno il pregio di non far sentire la mancanza dei vecchi padri del death metal, quelli non più attivi nella scena musicale. Questi individui, per volontà propria, scelgono di portare avanti la tradizione con determinazione, dando un messaggio ben preciso ai seguaci del genere. Nel caso dei FERAL, parliamo della scuola svedese. Nati nel 2007, i deathster di Skellefteå riversano su disco fisico tutta la loro spiccata personalità, come era successo sull'annichilente "Dragged to the Altar" (2011). Forse li avete già conosciuti in altre vesti (dal 2003 al 2006 si facevano chiamare Valmer & Hook). La band è ispirata e infatti la presente release ("Where Dead Dreams Dwell") prende le distanze dalla precedente pur mantenendo intatto uno stile ormai inconfondibile. I Feral potrebbero colmare il vuoto lasciato dai Dismember, e sarebbero pronti per raccoglierne l'eredità. Sicuramente la Svezia può contare su tante nuove leve, ma questi bastardi hanno una marcia in più rispetto a molti connazionali. Il sound sguinzagliato dai nostri è davvero impressionante. Mai un attimo di stanca, non un attimo di sosta. I Feral possono vantarsi perché sanno scrivere delle belle canzoni e dal forte impatto. L'assalto tellurico di "Where Dead Dreams Dwell" è una garanzia di assoluta qualità che solo poche formazioni scandinave avrebbero potuto fornire. Questo è poco ma sicuro. L'artwork è stato realizzato da Costin Chioreanu. Dateci dentro con l'acquisto!

Contatti:

cycloneempire.bandcamp.com/where-dead-dreams-dwell
feral.se
facebook.com/feralswe
cyclone-empire.com

TRACKLIST: Swallowed by Darkness, Creatures Among the Coffins, As the Feast Begins, Suffering Torment, Carving the Blood Eagle, Inhumation Ceremony, The Crawler, Overwhelmed, Mass Resurrection, Succumb to Terror