venerdì 29 novembre 2013

Recensione: GLORIOR BELLI "Gators Rumble, Chaos Unfurls"
CD | LP 2013 - agonia records




I GLORIOR BELLI sono uno dei gruppi più interessanti usciti durante lo scorrere degli ultimi anni, il loro secondo full-length "Manifesting The Raging Beast" pubblicato nel 2007 si rivelò da subito un album riuscito, ispirato, un concentrato di oscuro black metal caratterizzato da numerose strutture che interagivano con accordi fedeli ad altre estremizzazioni sonore (meno southern rock rispetto al presente). Forse al successivo "Meet Us at the Southern Sign" (2009), mancava qualcosa; ma tutto sommato quel lavoro possedeva ancora molti degli elementi che hanno reso celebre questo combo francese. Il disco che segna il ritorno dei Glorior Belli, "Gators Rumble, Chaos Unfurls", è si ben suonato, solo che ricambia rotta e, la stessa performance risulta difficile da assimilare, anche se si può considerare più convincente rispetto a quella espressa sul camaleontico "The Great Southern Darkness" del 2011. Nonostante la band utilizzi lo stesso approccio e gli stessi settaggi del passato, oggi sembra molto più determinata a cambiare velocemente pelle. Importante notare come questi musicisti non lascino nulla al caso, infatti bastano ripetuti ascolti per rendersene conto. Alcune composizioni riescono a trascinare senza troppi affanni ("I Asked for Wine, He Gave Me Blood", "The South Will Always Know My Name", "Built for Discomfort"). Completa il tutto una produzione azzeccata, corredata da ampiezza e volume. Però, visto che le principali fonti di ispirazione provengono da varie correnti, è abbastanza inutile parlare in termini di "puro" black metal: i Glorior Belli penetrano nel metal arrangiandolo attraverso stratificazioni visionarie, fortunatamente mai eccessivamente superflue. Il quartetto si esprime al meglio quando spinge su soluzioni maligne (che siano lente o veloci), mentre tende a calare d'intensità nei momenti in cui esaspera su partiture stoner/rock (troppo legate ai Down di Phil Anselmo). Non siamo sui livelli del disco del 2007, in ogni caso, bisogna riconoscere la validità della proposta. Spero che in futuro non ci riservino brutte sorprese, sarebbe un peccato. "Gators Rumble, Chaos Unfurls" è un ritorno apprezzabile.

Contatti: gloriorbelli.com - facebook.com/gloriorbelli

TRACKLISTING: Blackpowder Roars, Wolves at My Door, Ain't No Pit Deep Enough, A Hoax, A Croc!, From One Rebel to Another, I Asked for Wine, He Gave Me Blood, The South Will Always Know My Name, Le Blackout Blues, Backwoods Bayou, Built for Discomfort, Gators Rumble, Chaos Unfurls.