mercoledì 30 ottobre 2013

Recensione: BLACK MAMA "Black Mama"
CD 2013 - andromeda relix




Ho consumato molti anni della mia vita ad ascoltare tantissime formazioni dell'underground nazionale ed internazionale e, non penso che un genere in particolare mi abbia mai colpito più di un'altro (forse è successo ai miei vent'anni). La cosa che è veramente importante per me è avere nelle orecchie musica valida, sonorità che possano in qualche modo coinvolgermi ed emozionarmi (a prescindere se un gruppo suoni rock, metal o qualsiasi espressione sperimentale). Sono certo che in ogni genere ci sia qualcosa di valido! ...Poi, è naturale che i gusti siano diversi da persona in persona. Purtroppo, il panorama italiano ha costantemente faticato ad emergere, causa la stagnante / sbagliata mentalità provinciale di molti (tra gruppi, addetti ai lavori e ascoltatori) e, ancora oggi, dopo aver trascorso 18 anni nella scena del sud (anche come cantante di Traitor e Cast Thy Eyes), non riesco a capirne le ragioni. Non so se tutto questo un giorno cambierà, ma rincuora il fatto che attualmente dall'Italia sta uscendo materiale davvero valido!!! Oggi non posso che essere felice di presentarvi i veronesi BLACK MAMA (fondati nel 2009 da Nicolò Carozzi,
ex Lavoirlinge). Qui il sound torna alle origini, a quei tempi in cui si suonava sotto calde temperature, respirando l'odore dell'asfalto rovente! E' la profonda passione per il rock blues viscerale dei '70 ad alimentare prepotentemente il motore dei tre musicisti coinvolti nel progetto. Ci sanno fare i Black Mama e lo dimostrano con i fatti! Questo trio è capace di sorprendere fin dalla song di aperture ("41-61") e gli viene davvero facile, perché il veleno che fluisce nel loro sistema sanguifero riesce ad immobilizzare, costringendomi ad ascoltare dalla prima all'ultima nota del disco omonimo. L'esperienza vissuta durante i ripetuti giri del cd è da ricordare. I veneti trasportano verso scenari blueseggianti, un blues, hard rock come non siamo soliti ascoltare ultimamente. Tra le influenze citano ZZ Top, Mountain, Allman Brothers Band, Muddy Water, Hooker, Jimi Hendrix Experience, Cream ecc... Come dargli torto? I nostri si nutrono dalle radici robuste che assorbono linfa dagli annali della storia del rock. Tutte le sonorità potrebbero essere viste come una rivisitazione del passato, ma resta il fatto che i Black Mama emozionano e riescono a far venire i brividi lungo la schiena (provate ad ascoltare "The Slow One"). Ci mettono il cuore negli otto brani, i quali, sono impreziositi dalla voce magnetica e profetica di Nicolò. Con questa proposta sincera, i Black Mama mi hanno convinto in pieno. Comprate l'album! Disponibile via Andromeda Relix. Qualche pezzo la trovate sul profilo soundcloud.

Contatti: soundcloud.com/black-mama-2 / facebook.com/blackmamablues

TRACKLISTING: '41-'61, Tell Papa, Blues Is Blues, The Slow One, 'Round Midnight, Black Mama, Snake Out Blues, Keepin' my Style.