venerdì 20 settembre 2013

Recensione: PELICAN "Forever Becoming"
CD | 2xLP 2013 - southern lord




Le ragioni di certe scelte sonore da parte di alcuni compositori non sono del tutto casuali, per questo motivo i PELICAN possono essere considerati tra gli esponenti più validi nel giro del post rock/metal strumentale (se così volete classificare la loro proposta). Le otto canzoni dimostrano le incredibili potenzialità di questi quattro dell'Illinois, oggi suddivisi tra Chicago e Los Angeles. "Forever Becoming" si presenta con "Terminal", brano perfetto per l'apertura dell'album: basso possente, ottime melodie di chitarra (incisive ma mai scontate), echi noise, ed un mood elettrico, irresistibile, praticamente una composizione impossibile da dimenticare se collegata all'attacco più tirato e martellante della seconda "Deny the Absolute". La formazione americana miscela con estrema agilità il meglio. La musica dei Pelican è incredibilmente suggestiva e intensa. Sorprende (ancora una volta) quando si espande con la pulsazione delle note che riescono sempre a pesare le giuste proporzioni fra gli innumerevoli ma egualmente fondamentali pezzi necessari alla costruzione del sound. Non più dei novellini, i Pelican hanno da tempo un proprio stile, in bilico tra sonorità sorrette dal duro groove e altre spinte dall'emozionalità. Il corso intrapreso dal precedente "What We All Come to Need" viene qui sublimato, e di quel disco, rimane solo un vago ricordo, proprio perché lo spirito magnetico di "Forever Becoming" affronta nuovi temi ed esplora ampi spazi ariosi mai attraversati prima. Tutto fluisce in armonia e la consapevolezza dei propri mezzi diventa il binario principale. Chi li ha amati continuerà a farlo, gli altri sono ancora in tempo per pentirsi! Esce a Ottobre su CD e doppio LP.

Contatti: pelicansong.com - facebook.com/pelicansong

TRACKLISTING: Terminal, Deny the Absolute, The Tundra, Immutable Dusk, Threnody, The Cliff, Vestiges, Perpetual Dawn.